Sabato 12 novembre 2016 l’arcivescovo-vescovo di Arezzo-Cortona-S. Sepolcro mons. Riccardo Fontana, già nostro Pastore dal 1995 al 2009, è stato in visita nelle zone terremotate della Valnerina. Mons. Fontana è giunto a Spoleto, nel Palazzo Arcivescovile, alle 10.00, accolto dall’Arcivescovo Renato. Insieme sono partiti alla volta di Norcia, poi pranzo con gli sfollati ad Ancarano, visita alle macerie della chiesa di S. Salvatore a Campi e a ciò che resta dell’Abbazia di S. Eutizio in Preci. Il Vescovo di Arezzo non ha trattenuto la propria commozione sia con la gente, che davanti alla distruzione provocata dal sisma. Da ricordare che durante il suo ministero spoletano-nursino si trovò anche lui a dover gestire l’emergenza del terremoto del 1997.
«È stato un grande dolore vedere la basilica di san Benedetto e la concattedrale di Santa Maria in quello stato», ha detto. «Ma Norcia ha coraggio. Lo ha sempre avuto e, anche stavolta, non mancherà di averlo. L’animo di questa cittadina, che è un animo buono, ne consentirà la rinascita. L’Arcivescovo Renato – ha proseguito – è molto coinvolto, ce la sta mettendo tutta e saprà dare aiuto, conforto e coraggio a tutti», ha concluso Fontana.
Durante la sua visita il Presule aretino ha consegnato a mons. Boccardo un segno tangibile di solidarietà alla popolazione: in accordo con Caritas nazionale, ha devoluto l’intera somma raccolta dalla diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, in occasione della colletta nazionale avvenuta domenica 18 settembre, per le popolazioni colpite dal primo violento sisma dello scorso 24 agosto».
«La presenza del Vescovo Riccardo tra noi – commenta mons. Boccardo – è un bel segno di comunione ecclesiale. Sono grato a lui e alla Chiesa di Arezzo-Cortona-S. Sepolcro per la preghiera, la vicinanza e il generoso sostegno alla nostra gente».
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