L’Istituto delle Suore della sacra Famiglia di Spoleto ha attive, nel mondo, diverse missioni. La prima fu quella in Lybia, iniziata nel 1921 per volere espresso del beato Pietro Bonilli, fondatore delle Suore della sacra Famiglia di Spoleto.
Fu il Bonilli a benedire le suore in partenza per la Cirenaica. Nel suo diario annotò: “dinanzi a tanto dono di Dio noi sentiamo il bisogno di umiliarci; ci umiliamo a sì grande bontà…Le nostre suore varcheranno i confini d’Italia per andare all’estero, in Africa e propriamente in Cirenaica.
Nella mia gioventù sospirai tanto di andare alle missioni estere. Iddio nei suoi imperscrutabili giudizi non lo permise. Ma in qualche modo ha esaudito i miei voti: ha permesso che vi andassero le mie suore. Dio sia ringraziato”.
Attualmente oltre alla Lybia le suore sono presenti: in Congo, in Costa d’Avorio, in Guatemala, in El Salvador, in Brasile, in Cile e in India. Principalmente svolgono servizi sanitari di prima assistenza; assistono le donne nel parto, evitando così malattie mortali sia per la partoriente che per i piccoli; sono sempre al fianco dei più poveri delle loro comunità; gestiscono scuole.
Questi sono solo alcuni dei servizi che le figlie del Bonilli svolgono in terra di Missione. La Caritas diocesana, naturalmente, è in contatto con le case delle suore presenti all’estero.