“Nella vecchiaia daranno ancora frutti”: è il tema scelto da Papa Francesco per la II Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani che si è tenuta in tutte le Diocesi domenica 24 luglio 2022. L’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo ha celebrato in tale occasione una Messa presso il Santuario della Madonna della Valle a Bevagna. Col Presule hanno concelebrato il vicario generale don Sem Fioretti e il parroco di Gualdo Cattaneo e Pomonte don Giovanni Cocianga. La liturgia è stata animata dal coro parrocchiale di Bevagna. Molti i fedeli presenti, tra cui il sindaco Anna Rita
Falsacappa. Nell’omelia mons. Boccardo ha sottolineato che «pregare vuole dire mettersi in sintonia con Dio e non recitare delle formule. Gesù ci dice: quando pregate Dio chiamatelo “Padre” e non onnipotente, altissimo ecc… Chiamarlo papà dice delicatezza, confidenza, accoglienza, familiarità. C’è un rapporto di figliolanza con Dio e per questo possiamo chiedergli di intercedere per noi o in favore di qualcuno. Non sempre però ciò che per noi è necessario lo è davvero e spesso diciamo “Dio non mi ascolta”. Lui invece ci dà lo Spirito Santo che ci aiuta a comprendere il nostro vero bene e che ci sostiene anche nei momenti della prova, aiutandoci a scorgere anche in essi il disegno di salvezza». Poi, un pensiero ai nonni: «Sono chiamati a svolgere un ruolo prezioso nel sostegno delle loro famiglie; sono portatori di sapienza, testimoni di gioie e di fatiche, di speranze e di delusioni. Il loro aiuto è prezioso per i figlioli: spesso, infatti, si prendono cura dei nipotini, passando loro la sapienza di umanità e di fede che ha sostenuto la loro esistenza. Tutti siamo invitati però a non sfruttare i nonni perché fanno comodo, ma a comprendere il loro ruolo nella storia e nella società anche nel momento della fatica fisica, della vecchiaia e della malattia». Al termine della Messa, foto di gruppo sul sagrato del Santuario.
