Di fronte alla situazione di emergenza e precarietà creatasi a seguito della diffusione del Coronavirus, insieme alle misure prudenziali assunte per contrastarla, come Chiesa sentiamo quanto mai urgente e necessario rivolgerci con fiducia e speranza a Dio Padre di misericordia. E allora la consueta preghiera per le vocazioni che si svolge abitualmente il primo sabato del mese, ha assunto sabato 7 marzo 2020 la caratteristica di una grande intercessione per la difesa da ogni male e il bene e la salute delle nostre comunità.
Da San Luca di Montefalco si è snodata la processione penitenziale recante la preziosa reliquia della Santa Croce custodita nel Duomo di Spoleto. Presso il santuario della Madonna della Stella c’è stata la celebrazione della Santa Messa secondo le norme emanate dalla Conferenza Episcopale Umbra nel tempo del Coronavirus. C’erano diversi presbiteri e fedeli.
La reliquia della Santa Croce fu donata alla città di Spoleto da Federico Barbarossa, insieme alla SS.ma Icone, verso il 1185 ed è collocata all’interno di un prezioso reliquiario altomedioevale.