In data 15 agosto 2020, solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, l’Arcivescovo ha nominato:
- Don Sem Fioretti Vicario Generale dell’Archidiocesi di Spoleto-Norcia e Moderator Curiæ (succede a Mons. Luigi Piccioli che ha svolto questo servizio per diciotti anni).
- Don Davide Travagli Vicario Episcopale per il Clero.
- Don Vito Stramaccia Vicario Episcopale per una pastorale missionaria.
- Don Edoardo Rossi Vicario Episcopale per la testimonianza e il servizio
della carità.
Don Fioretti, don Travagli, don Stramaccia e don Rossi sono i nuovi membri del Consiglio Episcopale.
- Don Giovanni Cocianga Delegato Arcivescovile per la vita consacrata.
- Mons. Luigi Piccioli Delegato Arcivescovile per le Aggregazioni laicali.
- Don Jozef Gercàk Direttore dell’Ufficio per la pastorale liturgica e
sacramentale. - Dott.ssa Sabrina Guerrini Fornaci Direttore dell’Ufficio catechistico.
- Don Marco Rufini Direttore dell’Ufficio per la pastorale del lavoro.
- Don Edoardo Rossi Direttore della Caritas diocesana e Direttore ad
interim dell’Ufficio per la pastorale della salute e della sofferenza. - Don Pier Luigi Morlino Responsabile del Servizio diocesano di Pastorale
giovanile e vocazionale e Cerimoniere Arcivescovile. - Mons. Dino Pallucchi Commissario della Confraternita del Suffragio di Trevi.
- L’Arcivescovo ha inoltre costituito l’Équipe diocesana per la pastorale
della famiglia, chiamandone a far parte i coniugi Francesco e Laura
Carlini, Manuele e Valentina Mercuri, Alessandro e Alessandra Nannucci
ed ha affidato a Don Sem Fioretti il compito di Sacerdote accompagnatore. - Infine, l’Arcivescovo ha confermato Mons. Luigi Piccioli nel ministero
di Esorcista e Mons. Giampiero Ceccarelli come Vicario Episcopale per la
ricostruzione post-sismica.Le nomine avranno effetto dal 1° ottobre p.v.
Il Ringraziamento dell’Arcivescovo a mons. Luigi Piccioli: “Il mio pensiero fraterno e riconoscente – che si fa interprete del presbiterio diocesano e dei fedeli laici – va a Mons. Luigi Piccioli, per quasi venti anni Vicario Generale, prima dell’Arcivescovo Riccardo e poi mio: la sua sapienza umana e spirituale, il suo consiglio discreto e puntuale, la sua fedeltà e la sua prudenza sono state per me aiuto e sostegno prezioso in questo tempo. Egli continuerà il suo servizio pastorale nei diversi ambiti che gli sono ora affidati”.