È stato ospite della città di Spoleto il Cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo metropolita di Firenze, dove ha tenuto una conferenza sul tema “Fede e cultura”, nell’ambito del 150° anniversario di fondazione del Liceo Classico “Pontano-Sansi” e in omaggio all’impegno di testimonianza del Servo di Dio don Andrea Bonifazi, già allievo e docente della scuola. Peraltro, si è trattato per il cardinal Betori della sua prima uscita pubblica in Umbria, dopo aver ricevuto la berretta cardinalizia.
La conferenza – come ha tenuto a precisare la scuola – ha inteso richiamare l’attenzione del pubblico ed, in particolare, dei giovani, sul complesso rapporto tra fede e cultura, inseritosi in un più vasto programma di conferenze di autorevoli relatori, volte ad illuminare il tema della “eredità di Atene, Roma e Gerusalemme”, ovvero i grandi centri di irradiazione culturale che possono ritenersi fondatori della civiltà occidentale. L’intensa e apprezzata relazione del Cardinal Betori è consultabile nell’allegato a questo articolo.
La visita dell’Arcivescovo di Firenze è stata anche l’occasione per la scuola di ricordare l’indimenticato don Andrea Bonifazi, già docente dell’Istituto, di cui si è recentemente conclusa la fase diocesana del processo di beatificazione e canonizzazione, che ha speso la propria breve vita nella testimonianza di fede, nella ricerca, condotta con sapienza e passione, nella generosa trasmissione del proprio sapere alle giovani generazioni. «Don Andrea Bonifazi – ha affermato il Porporato – era un autorevole esegeta della Parola di Dio. Era un uomo che non si accontentava mai, cercava sempre una profondità in quello che faceva. E davvero Andrea faceva tante cose, e tutte le faceva molto bene. Pur essendo uno studioso di Sacra Scrittura, secondo a nessuno in Umbria, era un uomo umile, un prete che si dedicava alla sua gente con gesti e parole semplici». Alla conferenza erano presenti la mamma di don Andrea, Luigina, la sorella Francesca, e la nipote.